Quartiere Chueca, Madrid: Guida 2024

Prima di iniziare la guida sul quartiere di Chueca, vorrei farti una breve introduzione sulla zona in cui ci troviamo. Il quartiere si trova nella zona centrale di Madrid e confina con il quartiere di Malasaña. Questo quartiere è molto vivace con numerose attività commerciali ed è conosciuto a livello internazionale come zona “gay-friendly”.

Ogni anno si tiene qui la più grande festa dedicata al gay pride. Chueca in passato, era molto diversa rispetto a come la si vede oggi poiché era considerata un quartiere malfamato e pericoloso. Dopo la caduta del dittatore Franco negli anni ’80, il quartiere ha iniziato una rivoluzione culturale, grazie all’apertura dei primi locali gay, dopo anni di repressione da parte del regime franchista.

Il boom del quartiere si è verificato negli anni ’90 con l’apertura di ristoranti, bar, negozi di abbigliamento e discoteche. Tuttora il quartiere di Chueca è considerato uno dei principali quartieri di Madrid da vedere più “cool” della capitale da visitare e nel quale prenotare un soggiorno per la sua posizione strategica che lo rende uno dei quartieri dove dormire a Madrid più interessanti.

Veniamo a noi..in questo articolo troverai tantissimi consigli per non perderti nulla di questo fantastico quartiere e viverlo al 100%.

Ti spiegherò:

• Come arrivare dall’aeroporto di Barajas a Chueca.
• Cosa vedere nel quartiere Chueca e cosa fare.
• Dove mangiare durante la tua pausa a Chueca.

Informazioni utili per visitare il quartiere di Chueca

Sei pronto a scoprire il quartiere?! Vamooos!

Come arrivare dall’aeroporto di Barajas al quartiere di Chueca.

Se atterri all’aeroporto di Madrid il modo più comune ed economico per raggiungere il quartiere di Chueca è la metropolitana, che ti porterà direttamente al centro del quartiere in “Plaza de Chueca”. Il costo del biglietto della metropolitana è di circa 5 euro, acquistabile attraverso una carta ricaricabile presso le biglietterie automatiche della stazione. Questa carta chiamata “tarjeta multi”, è utilizzabile per più viaggi.

Ci sono anche opzioni come transfer privati dall’aeroporto o le applicazioni di servizi come Uber o Cabify (l’equivalente spagnolo di Uber). Il costo varia da 25€ a 35€ ma dipende anche dalla domanda in quel momento. Il viaggio dura circa 30 minuti. Se invece preferisci essere automunito, puoi sempre prenotare un’auto da noleggiare presso l’aeroporto di Madrid. Una delle compagnie di autonoleggio più economiche in cui mi sono trovato meglio è Centauro.

Ora prendi appunti perché ti spiegherò punto per punto come arrivare nel quartiere con la metropolitana:

• Entra e prendi la linea 8 in direzione “Nuevo Ministerios”
• Arrivato a “Nuevo Ministerios”, scendi e fai un cambio sulla linea 10 in direzione “Alonso Martinez”
• Arrivato ad “Alonso Martinez”, fai l’ultimo cambio sulla linea 5 in direzione “Chueca”.
• Ecco fatto.. facile no?! Sei arrivato a “Plaza de Chueca”!

Dove alloggiare nel quartiere Chueca?

La zona di Chueca è una scelta eccellente se desideri la comodità di essere vicino al centro e godere di una vita notturna vivace. Questo quartiere è rinomato per la sua vasta selezione di bar e ristoranti, che rimangono animati fino a notte fonda.

Un hotel con altissime recensioni e ben valorizzato è il JC Rooms.

Cosa vedere nel quartiere Chueca

Arrivato a “Plaza de Chueca” che è il centro del quartiere, puoi incominciare a scoprire i suoi dintorni da solo o con un free tour di Chueca. In questa guida ti parlerò dei luoghi da non perdere! Iniziamo!

Museo del Romanticismo

Il museo del romanticismo nel quartiere Chueca si trova nel palazzo dove vissero i Marchesi di Metallana, costruito nel 1776. Oggi è una casa-museo che ospita oltre 16.000 reperti che ti porteranno indietro nell’Ottocento. Puoi ammirare le opere di artisti come Goya, Esquivel, Madrazo, Alenza e dei fratelli Bécquer, ceramiche di Sargadelos e Sèvres e altri oggetti di valore.

Ti consiglio visitare il giardino del palazzo, chiamato “Jardin del Magnolio” che è formato da quattro viali separati da aiuole di diverse dimensioni e con una fontana circolare all’incrocio delle strade. In ogni aiuola c’è un albero diverso tra cui la magnolia che dà il nome al giardino. Puoi anche fare una sosta per gustare un caffè nel bar del giardino e goderti la sua tranquillità.

• Indirizzo: Calle de San Mateo 13
• Orario invernale 1 nov-30 apri: Martedì – Sabato 9:30-18:30, Domenica -Festivi 10:00-15:00 Orario estivo 1 mag-30 ottobre: Martedì-Sabato 9:30-20:30, Domenica-Festivi:10:00-15:00.
• Ingresso standard: 3 €

Museo Storia di Madrid

Un altro museo interessantissimo è quello che narra la “Storia di Madrid” come capitale della Spagna nel 1561 fino ai giorni nostri, situato in un bellissimo edificio barocco. Qui puoi scoprire testimonianze dell’evoluzione di Madrid nel corso degli anni suddiviso su tre piani che spiegano le arti, le industrie, la vita quotidiana e i costumi dei suoi abitanti.

Tra i suoi 60.000 oggetti esposti i più preziosi includono il Modello di Madrid di León Gil de Palacio realizzato nel 1830, l’Allegoria della Città di Madrid di Francisco de Goya, la Vergine con San Fernando di Luca Giordano, la collezione di porcellana del Buen Retiro, la collezione di cartografia storica, gli oggetti dello studio dell’artista Gutiérrez Solana e una collezione di fotografie storiche.

• indirizzo: Calle de Fuencarral, 78
• Orario: Martedì-Domenica 10:00-20:00
• Ingresso: gratuito

La Casas de las Siete Chimeneas

Continuando il nostro tour nella “Plaza del Rey” si può osservare uno dei pochi edifici in stile barocco a Madrid, che prende il nome dai suoi sette camini, appunto “Chimeneas”. Questo edificio oltre ad essere conosciuto per il suo valore architettonico, si distingue per le sue leggende e fa parte del tour “I Segreti di Madrid”.

Ci sono molte storie intorno a questo palazzo e una di queste narra che il palazzo fu costruito per rinchiudere Elena, la figlia illegittima del re Filippo II, per evitare uno scandalo. Durante la sua permanenza nel palazzo Elena impazzì e si suicidò. La leggenda racconta che ancora oggi ci sono persone che raccontano di avvistare il suo fantasma camminare sui sette camini del palazzo. Attualmente l’edificio ospita il Ministero dell’Istruzione e della Cultura.

• Indirizzo: Plaza del Rey, 1

La Chiesa di Santa Barbara

Nella città di Madrid l’edificio più elegante è conosciuto come la chiesa di Santa Barbara. La chiesa fu costruita nel 1757 accanto all’antico convento, presenta all’interno una decorazione in marmo e mobili in legno che le conferiscono un tocco signorile e attraversando la scalinata puoi ammirare la sua facciata dalla bellezza unica.

Al suo interno si trovano le tombe di famosi personaggi storici, come il Re Ferdinando VI, la regina Maria Barbara de Braganza (fondatrice del convento) e il famoso generale spagnolo Leopoldo O’Donnell.

• Indirizzo :Calle de Bárbara de Braganza, 1
• Orario: Lunedi-venerdì 9:00-13:00/17:00-20:00, Sabato e prefestivi: 10:00-13:00/18:00-21:00.

Galleria d’arte Juana de Aizpuru

Un’altra attrazione molto interessante del quartiere se sei un amante dell’arte contemporanea è la galleria d’arte Juana de Aizpuru.

Juana de Aizpuru è una delle galleriste più importanti del paese e ha inaugurato questa galleria nel 1983. Ha contribuito alla creazione di ARCO, la più importante fiera spagnola d’arte contemporanea e tra i riconoscimenti ottenuti figura la medaglia d’oro al merito nelle Belle Arti.

Ha partecipato alle più prestigiose fiere d’arte nazionali e internazionali. Potete trovare sul suo sito tutte le informazioni sulle prossime esposizioni.”

• Indirizzo: Calle del Barquillo, 44
• Ingresso: Gratuito.

Palazzo di Longoria

A chi piace lo stile art nouveau non può mancare una visita a questo bellissimo edificio, il Palazzo di Longoria. Questo bellissimo palazzo nasce dal politico e finanziere Francisco Javier Gonzalez Longoria che diede l’incarico all’architetto catalano Jose Grases Riera di progettare e costruire la sua dimora nel 1902.

Purtroppo la visita può essere solo esterna poiché l’edificio appartiene a un ente privato. Tuttavia, durante l’anno, vengono organizzate mostre temporanee e c’è la possibilità di visitarlo all’interno, dove si può ammirare la vera bellezza dell’edificio. Devi avere la fortuna di trovare le mostre temporanee durante il tuo soggiorno!

• Indirizzo: Calle de Fernando VI, 4

Ristoranti dove mangiare nel quartiere di Chueca.

Ci sono molte offerte gastronomiche nel quartiere di Chueca. Quelle che ho provato e che posso consigliare sono le seguenti:

• Mercato di San Anton: Il mercato è situato in Calle de Augusto Figueroa, 24, a due passi da Plaza de Chueca. E’ uno dei mercati gastronomici di Madrid. Ci sono tre piani, però ti consiglio il 2º piano se vuoi provare offerte di tapas dei vari stand oppure il 3º piano è quello più accogliente con la sua terrazza/ristorante dove puoi gustare un ottimo menù e dei buonissimi cocktail. L’orario di apertura è dal lunedì alla domenica dalle 12.00 alle 24.00.
• Taberna La Carmencita: Questo posto sarebbe considerata una classica trattoria in Italia per i prezzi non troppo alti e i piatti molto popolari nel menù. Offre cucina spagnola al 100% e un piatto da provare sono le sue deliziose polpette. L’indirizzo è Calle de la libertad 16. L’orario di apertura è tutti i giorni dalle 13 alle 16 e dalle 20 alle 23.
• Ristorante Davanti: se non volete rinunciare alla cucina italiana a Madrid e state cercando dove mangiare italiano a Madrid, questo è il ristorante giusto per voi. È molto curato nei dettagli e ha un’atmosfera rilassante. Il piatto senza dubbio da provare sono le tagliatelle al tartufo nero. I prezzi sono nella media. L’indirizzo è Calle de Augusto Figueroa 41. L’orario di apertura è tutti i giorni dalle 13.30 alle 16 e dalle 20 alle 23.30.
• Gran Cafè de Gijon: Questo bar-ristorante è stato fondato nel 1888 ed è un simbolo del quartiere. È stato frequentato negli ultimi 150 anni da intellettuali ed artisti e ti consiglio di fermarti per prendere un caffè o un dolce solamente per la bellezza del posto. L’indirizzo è Paseo de Recoletos,21. L’orario di apertura è tutti i giorni dalle 9 alle 24.