Quartiere Puerta del Sol, Madrid
In questo articolo parleremo del quartiere Puerta del Sol e dei suoi dintorni, dove si concentra tutta la vita turistica, locale e commerciale di Madrid.
La Puerta del Sol è uno dei luoghi più antichi di Madrid e rappresentava una delle porte principali per entrare in città, il nome deriva dall’immagine di un grande sole scolpito nella porta principale.
Fondata nel XV secolo, a partire dal 700 incominciò ad essere un punto di ritrovo della vita cittadina con la costruzione di grandi ed eleganti palazzi intorno alla piazza.
In questo articolo ti parlerò un poco della zona e ti spiegherò nei dettagli:
- Come arrivare dall’aeroporto di Madrid alla Puerta del Sol.
- Cosa vedere nel quartiere Puerta del Sol
- Dove mangiare a Puerta del Sol
Indice dei contenuti
- 1 Informazioni utili sul quartiere Puerta del Sol a Madrid
- 1.1 Come Arrivare dall’aeroporto di Madrid al quartiere Puerta del Sol
- 1.2 Dove dormire nel quartiere Puerta del Sol?
- 1.3 Cosa vedere a Puerta del Sol a Madrid
- 1.3.1 Real Casa de Correos (Il palazzo delle Poste)
- 1.3.2 Il chilometro zero
- 1.3.3 L’Orso con il corbezzolo
- 1.3.4 La Gran Via di Madrid
- 1.3.5 Monastero de las Descalzas Reales
- 1.3.6 La chiesa di San Ginés
- 1.3.7 Accademia Reale delle Belle Arti di San Fernando a Madrid
- 1.3.8 Teatro de la Zarzuela
- 1.3.9 La Piazza di Spagna di Madrid
- 1.3.10 Museo Cerralbo
- 1.3.11 Il Tempio di Debod
- 1.3.12 Eremo di San Antonio de la Florida
- 1.4 Ristoranti dove mangiare a Puerta del Sol
Le attività imperdibili durante il tuo viaggio a Madrid
I tour più belli in italiano
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Dove alloggiare a Madrid
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Informazioni utili sul quartiere Puerta del Sol a Madrid
Come Arrivare dall’aeroporto di Madrid al quartiere Puerta del Sol
Esistono diversi metodi per arrivare dall’aeroporto alla Puerta del Sol, economici e non. Qui ti consiglio quello che per me è il più conveniente, la metropolitana. Come spiegato nel mio articolo Come muoversi a Madrid, La metropolitana è il servizio pubblico più utilizzato perché unisce tutti i punti della città!
Con circa 5€ puoi acquistare la “Tarjeta Multi,” una carta ricaricabile con più viaggi che può essere acquistata nelle biglietterie automatiche all’interno della metro. In poco più di 47 minuti potrai raggiungere la Puerta del Sol a Madrid con i vari passaggi che ti elenco a breve.
Ecco i passaggi da seguire per arrivare dall’aeroporto di Madrid alla Puerta del Sol:
- Entra nella metropolitana all’interno dell’aeroporto e prendi la linea 8 in direzione “Nuevo Ministerios.”
- Arrivato a “Nuevo Ministerios,” scendi e fai il cambio con la linea 10 in direzione “Tribunal.”
- Arrivato a “Tribunal,” fai l’ultimo cambio con la linea 1 in direzione “Sol.”
- Sei arrivato alla Puerta del Sol!
Dove dormire nel quartiere Puerta del Sol?
Questo è un quartiere importantissimo se desideri esplorare Madrid soprattutto se è la tua prima volta in città. Ti trovi nel cuore della capitale spagnola con facile accesso a una miriade di luoghi d’interesse che esamineremo in dettaglio più avanti.
Posso dirti tenere assolutamente in considerazione per la sua posizione strategica questa struttura Hotel Moderno Puerta del Sol ma se sei alla ricerca di altre opzioni, ti consiglio di dare un’occhiata al mio articolo Dove dormire a Madrid per ulteriori suggerimenti.
Cosa vedere a Puerta del Sol a Madrid
Sei arrivato nel centro di Madrid e non sai cosa c’è a Puerta del sol da vedere?
La Puerta del Sol è conosciuta in tutto il mondo e sono presenti alcune delle strade più antiche della città, nonché vari punti di interesse. Ora con questa piccola guida scoprirai cosa vedere a Puerta del Sol nei dettagli!
Real Casa de Correos (Il palazzo delle Poste)

La Real Casa de Correos si tratta dell’edificio più antico dell’intera zona costruito dall’architetto francese Jacques Marquet in stile barocco dell’epoca. Il progetto riprende un’idea dell’architetto spagnolo Ventura Rodriguez, il primo a interessarsi a una riforma generale della piazza. Inizialmente, il palazzo fu costruito per ospitare la sede principale delle poste, ma nel corso degli anni ha avuto diverse funzioni.
Dopo la sede postale fu adibito a sede del Ministero del Governo, mantenendo solo piccoli uffici nei piani inferiori per le poste e il telegrafo. Durante il periodo di Franco, il palazzo ospitò anche la Direzione Centrale di Sicurezza. Dal 1998, dopo anni di ristrutturazione, è diventata la sede del Presidente della Comunità di Madrid.
Il chilometro zero

Proprio di fronte all’entrata della “Real Casa de Correo” si trova il “Km0”. Questa placca per terra rappresenta il centro della Spagna dando origine delle sei strade radiali che partono da Madrid verso Paese Basco, Catalogna, Valencia, Andalusia, Estremadura e Galizia. Anche questa placca ha la sua storia, si racconta che il re Felipe II nel XVI secolo, decise che la corte dovesse essere situata in un punto centrale del territorio, in questo caso Madrid, per avere la stessa distanza da tutti i porti di mare e avere un totale controllo sulla zona.
Le sei strade radiali furono costruite nel XVIII secolo partendo dalla Puerta del Sol fino ai punti estremi della penisola. Se tu non lo sapessi questo simbolo ha una funzione anche oggi, infatti i numeri civici delle strade di Madrid aumentano man mano che si allontanano dalla Puerta del Sol, interessante vero?!
L’Orso con il corbezzolo

Nella piazza puoi notare la statua simbolo della città di Madrid. La statua dell’Orso e del corbezzolo è stata realizzata dallo scultore Antonio Navarro Santafé e inaugurata nella piazza nel 1967. L’orso è sempre stato un simbolo di Madrid, poiché in passato era un animale presente sui monti vicino alla città. L’albero è stato aggiunto successivamente allo stemma municipale e si può ipotizzare che rappresenti un albero caratteristico dei boschi intorno alla città.
Scopri i musei più belli di Madrid nella mia guida: I Musei da vedere a Madrid
La Gran Via di Madrid

Adesso dalla “Puerta del Sol” percorri una delle strade più antiche di Madrid, la “calle Preciados” e arriva fino a “Gran Vía”. La “Gran Vía” è una delle strade principali di Madrid che comincia dalla “Calle di Alcalá” e termina nella “Plaza de España”.
Il progetto approvato il 21 agosto 1904 fu molto importante per la sua realizzazione perché furono demolite 300 case e eliminate 50 vie così da creare un’unica grande strada principale. La “Gran Vía” è una delle strade più trafficate d’Europa grazie alla grande quantità di negozi per lo shopping, hotel, cinema, teatri e ristoranti che attirano una grande concentrazione di turisti.
Durante la passeggiata si possono ammirare tantissimi edifici che hanno reso famosa questa via. Uno di questi è l’Edificio Metropolis costruito nel 1911 con la sua cupola con dettagli in oro e la statua della Vittoria Alata progettata da Federico Coullaut Valera che si trova lì dal 1977.
Al numero civico 1 si trova l’Edificio Grassy terminato nel 1917, uno dei primi palazzi costruiti che ha una forma di faro, come a segnalare l’inizio della via. Grassy è un’orologeria storica di Madrid e al suo interno con una prenotazione gratuita, si può visitare il suo museo dell’orologio.
Continuando a camminare si arriva all’Edificio Telefónica, uno dei primi grattacieli d’Europa costruito nel 1929 con i suoi 90 metri di altezza. A pochi metri dall’edificio si trova una delle piazze più famose di Madrid, la “Plaza Callao” dove si trova il famoso “Cinema Callao” con il suo edificio in stile “art déco” costruito nel 1926, ancora protagonista delle prime cinematografiche più belle della capitale.
Un altro palazzo costruito nel 1931 e diventato simbolo di Madrid conosciuto da tutti è l’Edificio Capitol, con la sua insegna “Schweppes” ormai famosa in tutto il mondo che illumina la strada.
Monastero de las Descalzas Reales

Questo bellissimo monastero si trova vicino alla “Plaza de Sol” ed è ancora oggi abitato dalle suore di clausura. Su volontà di Giovanna d’Austria, figlia minore dell’imperatore Carlo V e principessa del Portogallo, il palazzo si convertì da palazzo reale a un monastero dove la principessa conservò la sua stanza per i suoi ritorni a Madrid dal Portogallo.
All’interno del monastero, nella cappella, sono conservate le sue reliquie con una scultura funeraria in preghiera realizzata da Pompeyo Leoni. La facciata è molto semplice come se non volesse far notare la bellezza del suo interno ricco di pitture murali, dipinti, presepi, reliquiari e arazzi.
All’interno c’è una bellissima collezione di opere di Pieter Paul Rubens, noto in Italia come Pietro Paolo Rubens, un pittore fiammingo. Le sue opere sono state donate al monastero da Isabella Clara Eugenia, figlia di Felipe II e sono destinate ad adornare la chiesa.
La visita guidata al Monastero Descalzas Reales è altamente raccomandata, dura circa un’ora durante la quale vi mostreranno il luogo.
- Indirizzo: Plaza de las Descalzas.
- Prezzo e Orari: tutte le info le trovi nella Guida al Monastero Descalzas Reales.
La chiesa di San Ginés

A due passi dal Monastero de las Descalzas Reales incontriamo una delle chiese più antiche di Madrid costruita nel XVII secolo per il culto del santo francese Ginés.
Secondo la storia la chiesa risale all’XI secolo ma a causa di un evento naturale fu danneggiata e l’edificio che vediamo oggi è una ristrutturazione risalente al 1672, con una facciata in stile barocco, mentre l’interno è stato in un secondo momento rinnovato in stile neoclassico.
Anche l’interno della chiesa ha subito modifiche nel corso della storia, l’ultima delle quali nel 1870. Al suo interno possiamo ammirare opere d’arte degne di un museo tra cui dipinti, sculture e affreschi.
Tra le opere d’arte più importanti si trovano il quadro di Cristo de la Humildad di Alonso Cano e il famoso quadro di El Greco, La Expulsión de los Mercaderes del Templo, datato 1610.
La chiesa di San Ginés è aperta al pubblico tutti i giorni e se ti trovi nella Calle del Arenal sei invitato ad ammirare le opere all’interno della chiesa durante i seguenti orari:
- lunedì-venerdi 8:45h/13:00h e 18:00h/20:45h
- sabato-domenica e festivo 8:45h-13:00h e 17:45h-20:45h
Accademia Reale delle Belle Arti di San Fernando a Madrid

Sebbene non sia famosa come il Museo del Prado, la Accademia Reale di Belle Arti di San Fernando a Madrid è considerata la seconda galleria d’arte di Spagna e uno dei musei da vedere a Madrid che non puoi perdere. Il principale promotore nel 1744 fu lo scultore del Re Felipe V, l’italiano Giovanni Domenico Olivieri, che gestiva un’accademia nelle stanze reali dedicata alla scultura.
La fondazione ufficiale risale al 12 aprile 1752 durante il regno di Ferdinando VI con il nome di “Reale Accademia delle Tre Nobili Arti di San Fernando”. Nel 1753, tre artisti italiani condivisero la sua direzione, Giovanni Domenico Olivieri, Corrado Giaquinto e Giovanni Bautista Sachetti.
Lo scopo dell’accademia era quello di convertire la materia artistica in materia di studi regolamentati superando il vecchio metodo di insegnamento in bottega. Il patrimonio della “Reale Accademia” conta attualmente più di 1.400 dipinti, 1.300 sculture e 15.000 disegni, soprattutto di maestri spagnoli, italiani e fiamminghi ed è possibile prenotare online la visita.
Una menzione particolare merita la collezione dedicata a Francisco de Goya che comprende tredici dipinti e rappresenta la migliore collezione di Madrid dopo quella del Prado, oltre a un’eccellente collezione di arti decorative, tra cui arazzi, argenti, ceramiche, porcellane, orologi, mobili e medaglie.
- Indirizzo: Calle de Alcalá, 13
- Prezzo: tutte le info le trovi nella Guida alla Reale Accademia
- Orario: Martedì a domenica e festivi: 10:00 – 15:00 h / chiuso: Lunedi
Teatro de la Zarzuela

Il Teatro de la Zarzuela ha l’obiettivo di preservare e diffondere il genere lirico spagnolo, in particolare la zarzuela, con lo scopo di mantenere viva la cultura. La zarzuela è molto simile a un “musical” con una parte teatrale parlata seguita da musiche e canti.
Il teatro fu inaugurato il 10 ottobre 1856 e durante la seconda metà dell’Ottocento divenne il luogo centrale dove venivano rappresentati i capolavori della zarzuela, prima di essere completamente distrutto da un incendio nel 1909. Riaprì le sue porte al pubblico dopo soli sei anni.
- Indirizzo: Calle de Jovellanos, 4
- Orario della Biglietteria: Lunedì-venerdì: 12:00h–20:00h Sabato, domenica e festivi: 14:30h 20:00h.
La Piazza di Spagna di Madrid

Alla fine della Gran Via si trova la Piazza di Spagna, una delle principali piazze di Madrid. È stata recentemente rinnovata con piste ciclabili e parchi per bambini. La piazza è sempre animata essendo situata in un punto centrale e circondata da vari luoghi d’interesse come il vicino Palazzo Reale. Nel centro della piazza si trova la statua dedicata allo scrittore Miguel de Cervantes inaugurata nel 1929 e di fronte a essa, la statua che rappresenta il suo scritto più famoso, Don Chisciotte e Sancho Panza.
Nella piazza puoi ammirare l’edificio España, uno dei primi grattacieli di Madrid che al momento della sua inaugurazione nel 1953 rappresentava il palazzo più alto di tutto il paese. Oggi ospita l’Hotel Riu dove è possibile salire al 27° piano nel loro skybar per godere di una vista a 360 gradi su Madrid con un balcone trasparente per gli amanti delle foto!
Nella piazza si trova anche un altro enorme palazzo chiamato la Torre di Madrid, costruito per uso abitativo e simbolo della città con i suoi 32 piani. Progettato dagli stessi architetti dell’edificio España, l’edificio è un simbolo per i madrileni perché oltre alla potente struttura nella skyline della città, è anche un palazzo con case di lusso con una vista impressionante!
Un altro palazzo che spicca nella piazza per la sua bellezza e decorazione è Casa Gallardo che insieme al Palazzo di Longoria è uno splendido esempio di architettura Art Nouveau. Costruito nel 1914 è impossibile non fermarsi ad ammirare la bellezza della facciata, puoi anche notare una “G” sotto la cupola che rappresenta l’iniziale dei proprietari, Asunción y Esperanza Gallardo.
Dalle ultime notizie a breve sarà possibile visitare uno dei reperti archeologici rinvenuti durante il rimodernamento della piazza. Durante i lavori è venuta alla luce la vecchia caserma “San Gil” protagonista di eventi importanti nella storia spagnola. In questa caserma il 22 giugno 1866 ebbe inizio una famosa sommossa contro Elisabetta II che fu duramente repressa, 66 sergenti e soldati furono fucilati.
Galdós, cronista spagnolo e testimone dell’accaduto ha raccontato gli eventi in molte delle sue opere. La caserma, costruita come difesa settentrionale del Palazzo Reale, fu demolita all’inizio del XX secolo.
Museo Cerralbo

A due passi dalla Piazza di Spagna, proprio dietro Casa Gallardo, si trova uno dei musei più importanti di Madrid ma anche meno conosciuti: il Museo Cerralbo. Il Palazzo Cerralbo fu costruito per il Marchese di Cerralbo tra il 1883 e il 1893 e da sempre è stato concepito come una casa-museo.
Il palazzo è suddiviso su tre piani, al piano terra si trova il salone dei ricevimenti e un giardino abbastanza grande dove sono presenti fontane, sculture e numerose piante. Al primo piano sono presenti i saloni e le stanze private in cui la famiglia viveva quotidianamente. Al secondo piano si trova una decorazione più artistica dove i marchesi ricevevano gli ospiti e offrivano feste e balli. Tra le numerose sale si trova anche la Biblioteca che custodisce circa 10.000 volumi.
Tutta la casa è decorata con pezzi artistici collezionati dai tanti viaggi in Europa del marchese e dei suoi figli, in totale 50.000 pezzi tra dipinti, sculture, ceramiche, vetri, arazzi, mobili, monete, medaglie, disegni, stampe, orologi, armi, armature e oggetti archeologici. Alla fine, il Marchese di Cerralbo donò questo patrimonio alla nazione affinché le sue collezioni servissero allo studio degli appassionati di scienza e di arte.
- Indirizzo: Calle de Ventura Rodríguez, 17
- Orario: Martedì a sabato: 09:30h-15:00h, giovedì pomeriggio: 17:00h-20:00h, Domenica e festivi: 10:00h-15:00h
- Prezzi: Entrata: 3€, entrata ridotta: 1.50 €, Entrata gratuita: Giovedì 17:00h-20:00h / tutte le domeniche.
Il Tempio di Debod

A soli 10 minuti di cammino dalla Piazza di Spagna si trova il Tempio di Debod. Questo tempio costruito nel 200 a.C. e dedicato al dio Amon, è stato donato al governo spagnolo nel 1968 dal governo egiziano come segno di gratitudine per aver salvato il tempio dal pericolo di distruzione durante la costruzione della diga di Assuan in Egitto.
Il tempio è stato smontato e ricostruito a Madrid e aperto al pubblico nel 1972. Il tempio è piccolo e mantiene l’orientamento originale da est a ovest composto da un edificio principale e due portali in pietra.
All’interno la visita può durare 15 minuti e si possono ammirare rappresentazioni di scene di adorazione degli imperatori verso le divinità e diverse miniature che mostrano come i templi apparivano nell’antichità. L’ingresso è gratuito!
- Indirizzo: Calle de Ferraz, 1
- Orario: Martedì-Sabato, domenica e festivi: 10:00h-20:00h
Eremo di San Antonio de la Florida

Nei pressi del Tempio di Debod si trova un altro importante punto di interesse nazionale che non dovresti perdere se sei un appassionato d’arte, l’Eremo di San Antonio de la Florida. All’interno di questa chiesa dall’aspetto normalissimo puoi ammirare il grandioso ciclo di affreschi dipinti da Goya alla fine del XVIII secolo. L’intera chiesa fu dipinta dall’artista spagnolo dopo la sua costruzione avvenuta durante il regno di Carlo IV.
Il progetto della chiesa fu realizzato dall’architetto Francisco de Fontana che completò i lavori nel 1798. Per preservare quest’opera d’arte, la chiesa è stata trasformata in un museo dedicato a Goya mentre accanto è stata costruita una piccola chiesa identica per il culto di Sant’Antonio. Inoltre i resti di Goya sono conservati qui, essendo state sepolte nella chiesa nel 1919.
- Indirizzo: Glorieta San Antonio della Florida, 5
- Orario: Da martedì a domenica dalle 9:30h alle 20:00h
- Ingresso: Gratuito.
Ristoranti dove mangiare a Puerta del Sol
Nel centro di Madrid, soprattutto nella zona di Puerta del Sol, Gran Via e dintorni puoi trovare una vasta scelta di ristoranti che offrono piatti a qualsiasi ora.
Qui di seguito ti consiglio alcuni ristoranti spagnoli e non, che ho personalmente provato e ti raccomando:
- Vinitus Gran Vía Madrid: ho assaggiato delle ottime tapas con un menù molto vario. Anche i dolci e la sangria sono ottimi. Il locale è moderno e i prezzi nella media. Assolutamente un ottimo posto dove mangiare tapas a Madrid.
Indirizzo: Calle Gran Via 4. - Museo del Jamón: il nome dice tutto, qui puoi gustare un eccellente prosciutto crudo spagnolo, oltre a formaggi tipici. Il rapporto qualità-prezzo è molto conveniente.
Indirizzo: Carrera de San Jerónimo, 6. - Trattoria Malatesta: se non vuoi rinunciare alla cucina italiana questo ristorante della zona può sorprenderti. La qualità del cibo è buona e il prezzo adeguato.
Indirizzo: Calle de los Coloreros, 5.
Gran bella guida, e Madrid gran Bella città!
mi sono divertito molto e i consigli di questo blog sono stati fantastici, 5giorni tra cibo, cultura e sangria!